Immaginazione al potere
<<Il potere dirompente della fantasia che fuoriesce dagli spazi angusti della pagina scritta, si manifesta attraverso un calore interiore che scioglie le catene dell’anima. Scrive Mariantonia Liborio nella prefazione a “Viaggio intorno alla mia stanza” di Xavier de Maistre: “Dentro le mura di qualsiasi prigione è sempre possibile, grazie alla folle de la maison, scegliere di essere farfalla e volare senza problemi, attenti solo a evitare gli ostacoli, dal dentro al fuori, senza altra legge che il capriccio, senza altri limiti che l’universo.”
Solo che nel caso di de Maistre il viaggio, reso possibile da quarantadue giorni di arresti domiciliari, viene compiuto grazie all’utilizzo di una fantasia itinerante applicata agli oggetti e ai confini domestici. Con la lettura si va oltre: si integrano altri mondi e altri tempi nel proprio mondo e nel proprio tempo. Anche se i risultati illustrati dalla prefatrice, in fin dei conti, sono identici a quelli offerti dalla lettura: “l’immaginazione al potere” diventa realtà e lo slogan sessantottino (preso in prestito dal Futurismo di Marinetti: i futuristi furono dei sessantottini ante litteram sfruttati dal fascismo), nonostante il diradarsi delle nebbie fumogene della polizia e l’arruolamento aziendale dei “figli dei fiori”, che alla fine hanno dovuto mangiare il pane offerto loro dal Sistema, riprende vita non tra le strade affollate di rivoluzionari o mentre viene urlato dall’alto di qualche barricata metropolitana (“… le barricate in piazza le fai per conto della borghesia che crea falsi miti di progresso…”) ma nel silenzio di una stanza.>>
(da “La bistecca di Matrix”, pag. 32-33)
18 marzo 2020 a 09:32
L’ha ripubblicato su Pomeriggi perdutie ha commentato:
nel caso di de Maistre il viaggio, reso possibile da quarantadue giorni di arresti domiciliari, viene compiuto grazie all’utilizzo di una fantasia itinerante applicata agli oggetti e ai confini domestici. Con la lettura si va oltre: si integrano altri mondi e altri tempi nel proprio mondo e nel proprio tempo.
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