Frame

Vittime dei nostri frame

disseminati nell’esistente

navighiamo a vista

rimuovendo aborti

tra nuovi apprezzamenti

e sentenze allignate.

La difesa dei nuclei di verità

appare ardua nel confronto superficiale,

siamo un’immagine sfocata

pensata da ciechi vedenti.

Autostrade e cimiteri in costruzione

mi spingono a ricercare il bello,

rigurgiti dal passato

tentano di distrarre l’evoluzione.

Poeti burattini in vacanza

mostrano la mercanzia

nata dai lombi dell’emigrazione,

lo sguardo sereno li ignora

senza mettere a fuoco i personaggi

diretto al di là di me stesso

nella terra del giudizio assente.