Carbonio
“… a chi confessi i tuoi segreti?
ferito al mattino a sera offeso…”
(Le aquile non volano a stormi, F. Battiato)
Dolori grezzi di puro carbonio
compressi nel tempo
diverranno preziosi diamanti d’anima
in parole e nuovi amabili gesti,
non mi avranno ancora
le abbronzate logiche mediterranee
e i rituali connubi dei vincenti.
Raccontare vorrei di sera
dinanzi a fuochi spenti
le occulte storie infedeli e
avventure carnali senza eredi,
ma il silenzio che tutto ricorda
m’insegna mute saggezze.
♦
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This entry was posted on 23 Maggio 2017 at 18:43 and is filed under nigrologia with tags amore, apparenza, cambiamento, consapevolezza, controllo, diversità, dolore, esistenza, evoluzione, gloria, interiorità, libertà, lontananza, matrimonio, metamorfosi, mutazioni, oscurità, parole, poesia, poeta, poetica, poetry, processo, racconto, ricordi, saggezza, sentimento, silenzio, solitudine, storia, successo, tempo, trasmutazione, verità, vita, vivere, web poet, web poetry. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
4 Risposte a “Carbonio”
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10 marzo 2022 a 20:56
L’ha ripubblicato su Pomeriggi perdutie ha commentato:
Ritorna l’età del carbone…
(Tratta da “Pomeriggi perduti”, 2019)
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24 Maggio 2017 a 09:47
Pacata, dolorosa e bellissima!
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24 Maggio 2017 a 09:58
i primi versi mi ruotavano in testa da giorni e giorni… ciao De
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24 Maggio 2017 a 15:25
Sono molto belli…
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