Il ricordo di sé
Assente da te stesso e dal mondo
abbandoni
sotto il sole cocente di un mortale sonno mentale
gli affetti senzienti del tuo esistere.
Il ricordo di sé latita dal momento presente
carne viva tra gli oggetti quotidiani
errata percezione delle cose
fatale dimenticanza
vaghiamo incoscienti come foglie meccaniche
trasportate dal vento della routine.
E non troverai al risveglio urlo o disperazione così grande
da colmare il vuoto della tua assurda memoria.
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11 giugno 2014 a 10:31
molto bella…
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